martedì 1 maggio 2012

Benvenuta

Ancora non t’ho vista, ma già sei
e ti porti dietro un carico di attese:
di mamma e di papà che ti han sognata
di tutti noi col fiato un po’ sospeso
di questo mondo, che oggi è un po’ più forte.
Benvenuta. Oggi il cielo è grigio
e tu con prepotenza lo rischiari.
Comincia il viaggio di chi ha tutto da imparare,
il tuo, sicuramente, ma anche il mio;
così ti guarderò mentre tu cresci
tra le braccia sicure di tua madre,
e imparerò da te,
semplicemente viva,
semplicemente vita.
Attesa, benvenuta, benedetta!

Paolo

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